Il lavoro che leggerete si basa sul bando uscito per il biennio del 2021/2023 e, in generale, del nostro approfondimento sulle Scuole di giornalismo in Italia. Vorremmo arricchire questo lavoro con l’aiuto di studenti ed ex-studenti della scuola, se vuoi raccontarci la tua esperienza scrivici in privato su Instagram, via mail o in privato su Telegram.

DenominazioneScuola Superiore di Giornalismo “Massimo Baldini” dell’Università LUISS Guido Carli
IndirizzoViale Pola n° 12, Roma
Numero di telefono06 – 85225358
E-mailgiornalismo@luiss.it
Il costo del biennio 2021/2321.000 euro, pagabili in sei rate
Posti disponibili per il biennio 2021/2330 posti
Scadenza domanda biennio 2021/23Entro e non oltre il 15 ottobre 2021
Data degli scritti per biennio 2021/2327 ottobre 2021
Date degli orali per biennio 2021/233, 4, 5 novembre 2021

La Scuola di giornalismo della Luiss fa parte dell’omonima università privata ed è una delle due scuole che hanno base a Roma (l’altra è la LUMSA); la Luiss si trova in via Pola n°12 nel quartiere Trieste. Il Master di giornalismo è intitolato a Massimo Baldini e si tratta di uno dei dodici riconosciuti dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti.

Si tratta di una scuola che nel tempo ha stretto contatti con tanti docenti e testate giornalistiche diverse, anche all’estero. Il programma è stato rivisto di recente, a partire dal biennio 2019-2021, e viene definito adatto a «preparare giornalisti e professionisti dell’informazione capaci di operare nei media tradizionali, giornali, radio, televisioni, ma al tempo stesso capaci di agire da protagonisti nell’affascinante era digitale dei new media, web, podcast, giornalismo data driven» come si apprende sul sito della scuola.

Il programma e la testata della scuola

Il biennio prevede oltre 3.000 ore tra lezioni frontali e laboratori: «il tutto improntato alla trasmissione delle conoscenze reali e strategiche del mondo digitale e multimediale» come spiegano nel bando. Gli studenti e le studentesse del master formano una redazione e lavorano anche a Zeta, il sito di informazione del master. Qui la redazione si esercita e per cui producono diversi tipi di contenuti come telegiornali, podcast, articoli web, giornali radio. Guardando e osservando anche le altre testate legate alle scuole di giornalismo, probabilmente Zeta ha uno dei siti meglio strutturati e organizzati con una solida presenza sui social (Facebook, Twitter, Instagram).

I possibili stage

Nei due anni sono previste 600 ore di stage con le testate che hanno accordi con la scuola. Nel caso della Luiss hanno portata sia nazionale che internazionale. I tirocini si svolgono nei mesi di settembre, ottobre e novembre di ogni anno con agenzie, quotidiani, periodici, emittenti radio-televisive, testate on line. La scelta del luogo dello stage: «avverrà a giudizio insindacabile del Direttore del Master, sentito il parere dei tutor professionali» si legge sul sito. Le principali aziende partner sono elencate qui. Il Master, come dicevamo, ha anche aperto una serie di relazioni internazionali, grazie alla collaborazione con la rete americana Nbc, il New York Times, AFP, Reuters e Associated Press.

Una particolarità, il Luiss Data Lab

Il Luiss Data Lab fa parte dell’offerta della scuola in modo da imparare da Data scientist di Google e informatici Cnr su argomenti come l’uso e la teoria degli algoritmi e sul coding per l’informazione. Inoltre dal settembre 2021 il Data Lab è: «parte integrante dello European Digital Media Observatory, EDMO, per creare lo hub nazionale italiano contro la disinformazione e per la promozione dell’informazione di qualità».

Borse di studio

Per il biennio 2021-2023 sono disponibili 11 borse di studio per eliminare o abbattere parzialmente il costo della retta. L’ammontare della borsa di studio dipenderà dal piazzamento dei candidati nella graduatoria finale di accesso al master. La borsa di studio che coprirà l’importo totale del biennio (€21.000) viene elargita dalla Fondazione Claudio Nobis: qui il link alla domanda di partecipazione per richiederla.

Piazzamento in graduatoriaBorsa di studio
Primo14.000 euro
Secondo12.000 euro
Terzo10.000 euro
Quarto8.000 euro
Quinto6.000 euro
Sesto6.000 euro
Settimo4.900 euro
Ottavo4.900 euro
Nono4.900 euro
Decimo4.900 euro

Come si accede alla scuola

La valutazione

Prima della prova scritta ed orale la commissione valuta i requisiti di ammissione che sono punteggi basati sul titolo di laurea (e del voto di laurea), sull’ eventuale tesserino giornalistico, sulla conoscenza delle lingue straniere ed eventuali altri corsi svolti attinenti al giornalismo. Dunque vediamo più nello specifico la valutazione:

  • Voto di laurea (i punteggi delle due tipologie di laurea non sono cumulabili):

Voto di laureaTriennaleMagistrale/Specialistica/Vecchio ordinamento
Inferiore o uguale a 10010/6014/60
Da 101 a 10515/6019/60
Da 106 a 11020/6024/60
110/110 con lode25/6030/60
  • Eventuale titolo di pubblicista, punti: 10/60;

  • Certificazione internazionale che attesti la conoscenza di lingue straniere di livello almeno B2, rilasciata dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero dell’Università e della ricerca (controllabili qui): fino a punti 10/60;

  • Eventuali corsi di specializzazione e/o di perfezionamento in materie utili all’esercizio del giornalista: fino a punti 10/60;

Scheda informativa con altre info utili

Crediti complessivi126 CFU
Durata corsiOltre 1500 ore tra lezioni frontali, redazioni e stage. Mediamente sette ore di lavoro giornaliere, per cinque giorni la settimana
Frequenza obbligatoria80% delle lezioni
Durata stage600 ore
Nota per certificazione lingua inglese biennio 2021-2023:Per il biennio 2021-2023 la certificazione della lingua inglese deve essere almeno pari ad un livello B2, verrà accettata anche se è scaduta
Il bando 2021/23 integraleScaricalo qui