Il quattordicesimo episodio è la puntata finale della seconda stagione del podcast di Giornalisti al Microfono.

Parliamo di diverse cose che riguardano il nostro progetto e del suo ultimo anno di lavoro: cose di cui siamo contenti, idee riuscite e fallite, obiettivi attuali e futuri e l’economia di Giornalisti al Microfono. Proviamo a tirare un po’ le fila.

Nuove fondamenta

Giornalisti al Microfono sta cercando di essere un qualcosa di più grande e approfondito rispetto a quello che era 4 anni fa o a quello che era soltanto un anno e mezzo fa.

Oggi l’obiettivo è sempre quello di cercare di capire come diventare giornalisti o giornaliste, ma a questo si aggiungono diverse altre fondamenta che stanno guidando il nostro lavoro e che riassumono quello che Giornalisti al Microfono vorrebbe essere o vorrebbe diventare:

  • Vorremmo essere una community di giornalisti e giornaliste o di aspiranti tali;
  • Vorremmo essere un luogo di ascolto e di relazione con le persone che si mettono in contatto con noi;
  • Vorremmo essere un luogo di osservazione di quello che accade nel giornalismo italiano, per capire come cambiarlo o migliorarlo;
  • Vorremmo essere un luogo in cui guardiamo al giornalismo estero per provare a ragionare su quanto si può importare in Italia, rivolti anche a chi fa un lavoro di critica e di osservazione come il Nieman LabPoynterReuters Institute, la Columbia Journalism Review etc;
  • Vorremmo essere un Cavallo di Troia per provare a scardinare metodi e cattive abitudini che danneggiano l’informazione e chi cerca di fare giornalismo.

Può sembrare una dichiarazioni di intenti troppo pomposa ma, cercando di mirare più alto possibile, ci sentiamo maggiormente responsabilizzati per continuare a fare quello che facciamo.

Vogliamo fare questo genere di lavoro perché siamo profondamente convinti che, un po’ come dice Jeff Jarvis, «Journalism helps communities organize their knowledge so they can better organize themselves» («Il giornalismo aiuta le comunità a organizzare le proprie conoscenze in modo che possano organizzarsi meglio», nostra traduzione). E, fuor di citazione, che il giornalismo fatto nel modo migliore sia utile per rendere più consapevoli le persone e fondamentale per una democrazia migliore.

Lavori in corso

In queste settimane e nelle prossime ci prenderemo del tempo per organizzarci meglio e per strutturarci in vista di settembre per ricominciare con la terza stagione del podcast e avere un piano editoriale più chiaro per gli articoli e per la newsletter. Questi mesi estivi ci serviranno per sperimentare ancora. Podcast e newsletter, quindi, riprenderanno in autunno.

Vi aspettiamo per l’autunno 2021 con una nuova stagione di Giornalisti al Microfono.

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